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Report Tavolo Istituzionale

TAVOLO ISTITUZIONALE

– SERVIZIO TAXI BACINO AEROPORTUALE –

ADEGUAMENTO TARIFFE ANNO 2014

– 4 giugno 2014-

PARTECIPANTI:

Regione Lombardia: Assessore Alberto Cavalli, Direttore Generale Anna Tavano, Roberto Laffi, Irene Galimberti, Lucia Crottogini, Paola Campolieti

EUPOLIS: Federica Ancona

Provincia di Milano: Assessore Giovanni De Nicola, Maria Rosaria Rubino

Comune di Milano: Filippo Salucci, Gabriele Biolzi

Comune di Pero: Salvatore Sanacuore

SATAM / CNA: Nereo Villa, Maurizio Michele Visentin

TAM/ACAI: Claudio Severgnini

Confartigianato taxi Milano: Marco Luisi

FILT C.G.I.L. LOMBARDIA UNICA TAXI: Giovanni Maggiolo

FIT/CISL: Eliseo Grasso

Unione artigiani provincia Milano: Pietro Gagliardi

C.T.M.: Massimo Campagnolo, Giuseppe Capelli

Federtaxi Cisal: Roberto Martano

Lega Cooperative: Emilio Boccalini

Uritaxi: Maria Santoro, Rachele Spezia

CNA Varese: Stefano Zanvettore

UIL Trasporti, UNION Taxi: Silla Mattiazzi

SEA: Gian Domenico Bassanetti

A seguito della presentazione e introduzione all’ordine del giorno da parte dell’Assessore Regionale Alberto Cavalli, Regione Lombardia riprende quanto stabilito dall’Intesa sottoscritta in data 1° agosto 2013 tra Regione Lombardia, Enti locali e rappresentanti delle Associazioni di Categoria taxi del bacino aeroportuale.

In particolare ricorda, ai fini dell’adeguamento delle tariffe, che sono previste le seguenti tempistiche di adeguamento delle tariffe:

  • dal 1° aprile 2014 è scattata la richiesta del seguente importo a forfait pari a 0,30 euro previsto per un adeguamento delle tariffe sino al 2,5% (in quanto il valore massimo raggiungibile risulta pari a 2,11%);

  • decorrenza delle tariffe dal 1° luglio 2014, con una % di adeguamento pari a:
  • 1,07 % di adeguamento relativa all’anno 2012
  • % di adeguamento relativa all’anno 2013

Regione illustra gli esiti dell’applicazione dell’algoritmo per l’adeguamento delle tariffe riferito all’anno 2013, riprendendo i lavori sospesi nell’incontro del 17 aprile 2014:

A = (0,80+ α)*I

dove:

α = valore riferito agli indicatori di qualità

I = (0.50 * FOI generale + 0,50 * NIC trasporti)

 

Il valore I, recupero dei costi, è determinato dal valore delle seguenti componenti:

FOI – indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, generale;

NIC – indice ISTAT dei prezzi al consumo per l’intera collettività, settore trasporti.

La variazione degli indici dei prezzi mensili gennaio 2013 / gennaio 2014 è la seguente:

Indice FOI generale – senza tabacchi :           + 0,56

Indice NIC trasporti:                                               + 1,50

Pertanto il valore I viene così calcolato:

I= (0,56+1,50)/2 =+1,03

Il valore di α risulta essere pari a:

Indicatore di qualità Valutazione 2013 alfa
Conoscenza lingua straniera (dote taxi regionale) obiettivo raggiunto +0,05
Autovetture ecologiche (dati comuni) obiettivo raggiunto +0,05
Applicazione corretta del percorso (indagine regionale cliente misterioso) obiettivo non raggiunto 0
Disponibilità e funzionalità pos (indagine regionale cliente misterioso) obiettivo non raggiunto -0,05
Totale +0,05

In considerazione della sperimentalità dell’utilizzo del metodo del cliente misterioso, adottata per la prima volta in occasione di tale adeguamento, si conferma quanto già proposto e concordato nell’incontro istituzionale del 17 aprile 2014: la modifica della soglia di tolleranza individuata nell’Intesa del 2013 – passaggio dal 15% al 25% – e il recepimento di tale modifica nella dgr relativa all’adeguamento delle tariffe.

Pertanto il valore di adeguamento tariffario è definito come segue:

A= (0,80+0,05 + 0,05 + 0,05 – 0,05) *1,03=0,93%

e considerando l’attualizzazione dell’adeguamento del 1,07% riferito al 2012, complessivamente l’adeguamento, a partire dal 1° luglio 2014, è pari a 2,01%.

Regione presenta gli effetti di tale incremento percentuale sia sulle tariffe ordinarie e sia sulle tariffe predeterminate ricordando che per la tariffa predeterminata Milano-Malpensa l’Intesa del 2013 ne prevede il blocco sino a novembre 2015.

Con riferimento alla regola di arrotondamento delle c.d. “bandiere” si rileva la sussistenza di diversi principi derivanti dalle Intese precedentemente sottoscritte ed in particolare:

  • la regola di arrotondamento contenuta nell’Intesa del 2008,
  • l’Intesa del 2011, che stabiliva la sospensione della regola contenuta nell’Intesa 2008 e la definizione, a seguito di trattativa, di nuovi valori;
  • la regola di arrotondamento contenuta nell’Intesa del 2012, e a parere della Struttura regionale, valida solo per l’anno 2012;

ed a seguito di ampia discussione si propone un sistema di arrotondamento per difetto a 0,10 euro, che dovrà essere oggetto di recepimento nella delibera relativa all’adeguamento delle tariffe.

Con riferimento ai valori obiettivo da raggiungere negli anni 2015 e 2016 si conferma il mantenimento delle soglie definite nell’Intesa del 1° agosto 2013.

Nel corso dell’incontro i rappresentanti delle Associazioni di categoria degli operatori hanno formulato le seguenti osservazioni, che si riportano in sintesi:

  • In merito all’adeguamento tariffario: richiedono che il primo scatto con il valore di 0,10 euro sia da conteggiare nella metà del tempo ordinario stabilito o della durata lineare in modo da mantenere un valore tariffario arrotondato a 0,10 euro, così come da applicazione vigente e derivante dall’Intesa 2012.

CTM, CNA Varese, Federtaxi Cisal, in particolare, non concordano sul blocco dell’aumento della tariffa predeterminata Milano/Malpensa e richiedono una revisione globale delle Intese, non condividendo più il metodo attualmente utilizzato per l’adeguamento.

  • In merito al POS: evidenziano costi elevati, a favore degli istituti di credito, per l’utilizzo dei dispositivi per il pagamento elettronico delle tariffe, richiedendo l’eventuale introduzione di un supplemento a carico del cliente per le corse pagate con POS e che Regione si faccia promotrice di un incontro con i principali istituti bancari per individuare soluzioni che consentano di agevolare l’utilizzo di tali sistemi a costi inferiori;

  • Richiedono la visione integrale dell’Indagine regionale del cliente misterioso dalla quale sono stati determinati i valori di 2 indicatori di qualità per l’adeguamento delle tariffe ed altri aspetti utili per un’analisi della qualità del servizio taxi.

  • Richiedono inoltre:
  • gli esiti dell’istruttoria del bando 2013 per le autovetture ecologiche taxi e le politiche di finanziamento regionali per il futuro;
  • i tempi per l’attuazione del regolamento regionale sulla disciplina del servizio taxi nel bacino aeroportuale e chiarimenti in merito alla sua applicabilità immediata;
  • che Regione sponsorizzi l’utilizzo della Dote taxi tramite i propri canali di comunicazione.

La Provincia di Milano ritiene che sia necessario trovare una soluzione per ricompattare la categoria all’interno del bacino aeroportuale, per offrire, soprattutto in prospettiva di Expo, un trasporto pubblico non di linea omogeneo e di qualità. E’ favorevole, inoltre, al coinvolgimento delle banche per studiare apposite convenzioni che agevolino l’utilizzo dei pagamenti elettronici. Con riguardo alla regola dell’arrotondamento propone l’applicazione di quanto contenuto nell’intesa 2012.

SEA solleva i problemi legati all’inserimento, in aeroporto, del servizio dell’incarrozzatore. Propone una riflessione in merito alla necessità di tale figura e che si stabiliscano in maniera puntuale i compiti da fargli svolgere.

Le Associazioni di categoria ribadiscono la necessità di tale figura e sottolineano che, qualora sia impedito nello svolgimento dei suoi compiti, debbano essere fatte intervenire le forze dell’ordine.

Con riferimento all’adeguamento delle tariffe per l’anno 2014, al termine dell’incontro, i partecipanti – ad eccezione di CTM, CNA Varese – condividono di procedere all’applicazione dell’algoritmo come segue:

  • l’adeguamento per l’anno 2014, pari al 2,01%, risulta dall’attualizzazione dei seguenti valori: dal recupero dell’adeguamento non applicato anno 2013 e calcolato sull’anno 2012 pari a 1,07%, valore già definito dalla dgr n.710/2013 e 0,93% calcolata sull’anno 2013 (recupero dei costi gennaio 2013 – gennaio 2014, ed indicatori di qualità, in base all’algoritmo definito con l’Intesa 2013 di cui alla dgr n.710/2013);

  • l’adeguamento per l’anno 2014 è determinato dall’applicazione della seguente formula: A = (0,80+ α)*I, secondo la modalità definita nel punto 3 dell’art. 7 della DGR n. 11948/2003. α è rappresentato da 4 indicatori di qualità: autovetture ecologiche; frequenza dote lingua straniera; strumenti di pagamento elettronico; corretta applicazione del percorso, corrispondenti ciascuno al peso di 0,05, i cui valori di riferimento e valori obiettivi sono riportati nel medesimo articolo 7 della sopracitata DGR. In particolare risultano raggiunti gli obiettivi relativi agli indicatori autovetture ecologiche; frequenza dote lingua straniera; corretta applicazione del percorso. Per quest’ultimo indicatore, in considerazione della sperimentalità del ricorso al metodo dell’indagine mediante cliente misterioso e visti gli esiti dell’indagine regionale condotta attraverso Eupolis Lombardia, le parti concordano nell’aumento della soglia di scostamento dal 15% al 25%. Non risulta invece raggiunto l’obiettivo relativo all’indicatore strumenti di pagamento elettronico;

  • la decorrenza dell’adeguamento scatta dal 1° luglio 2014 con applicazione di un importo a forfait pari a 0,30 euro, nelle more dell’adeguamento, a partire dal 1° aprile 2014, come definito nella DGR n. X/710/2013;

  • la definizione di alcuni principi di calcolo, riprendendone alcuni già stabiliti nelle Intese precedentemente sottoscritte e precisamente:
  • l’applicazione del calcolo dell’adeguamento dell’anno di riferimento sul valore teorico delle tariffe dell’ultimo adeguamento tariffario applicato;
  • la definizione del sistema di arrotondamento dei costi iniziali (feriale, festivo e notturno) e della tariffa minima delle corse in partenza dagli aeroporti a 0,10 euro per difetto;
  • la considerazione del primo scatto con il valore di 0,10 euro da conteggiare nella metà del tempo ordinario stabilito o della durata lineare in modo da mantenere un valore tariffario arrotondato a 0,10 euro.

Regione precisa altresì che:

  • si impegna alla convocazione di apposito incontro con gli istituti bancari per favorire le condizioni per l’utilizzo del pos;
  • si impegna a proseguire anche per l’anno 2015, compatibilmente con le disponibilità delle risorse del bilancio pluriennale, il percorso della c.d. “Dote taxi” e a darne pubblicità mediante i propri canali di comunicazione. Invita, altresì, le Associazioni di categoria a sensibilizzare gli operatori affinché aderiscano numerosi all’iniziativa;
  • informa, con riferimento al bando taxi, che essendo pervenute 876 domande, non tutte potranno essere finanziate con il milione di euro stanziato. Sono in corso le verifiche finalizzate al reperimento di ulteriori risorse che, se rese disponibili, presumibilmente non saranno utilizzate per un nuovo bando ma per soddisfare le richieste di finanziamento presentate in occasione dell’ultimo bando;
  • con riguardo al regolamento taxi fa presente che la dgr di approvazione del medesimo regolamento è recente e che le competenti strutture stanno lavorando all’elaborazione degli atti attuativi. Si rende comunque disponibile ad emanare apposita circolare che ne chiarisca gli aspetti relativi alle modalità applicative;
  • relativamente alla figura dell’incarrozzatore, precisa che l’argomento esula dall’ordine del giorno, ma si rende disponibile a convocare un incontro specifico sul tema per elaborare modalità operative che rendano migliore e utile tale servizio;
  • con riferimento all’indagine regionale relativa al mistery client richiede l’intervento di Eupolis che conferma che è stata messa a disposizione delle Associazioni di categoria una nota sintetica e che agli stessi potrà essere fornita la documentazione richiesta;
  • rispetto a quanto rappresentato dai tassisti della provincia di Varese, che lavorano prevalentemente nell’ambito dell’aeroporto di Malpensa, precisa che si rende disponibile ad un incontro specifico per valutare se sussiste la possibilità di un eventuale accoglimento futuro di quanto proposto. Al momento, difatti, è solo possibile applicare le Intese esistenti che, in quanto tali, vanno rispettate ed applicate.

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